4 buone ragioni per imparare l’inglese (per adulti e bambini)

4 buone ragioni per imparare l'inglese - Help TraduzioniL’apprendimento delle lingue straniere è un tema molto discusso.

Ecco una lista con quattro buone ragioni per imparare l’inglese, redatta in base ai risultati di una ricerca della Penn State University in Pennsylvania.

Si tratta di considerazioni semplici, ma non per questo meno importanti. Vediamo insieme cosa dicono questi studiosi della Penn State University.

Imparare una lingua straniera…

1. Fa bene al cervello

Recenti studi di psicolinguistica hanno dimostrato che imparare l’inglese (ovvero in generale una seconda lingua) fin dall’infanzia migliora le abilità cognitive ed espressive. Si sviluppa una maggiore capacità di ragionamento, pianificazione e problem solving. Il cervello si allena al multitasking e invecchia più lentamente.

2. Migliora la proprietà di linguaggio

Studiare una seconda lingua affina le competenze linguistiche anche nella propria lingua madre. Il confronto con le strutture grammaticali di una lingua straniera, infatti, permette di riflettere sulla grammatica, il lessico e la sintassi della propria lingua di origine. Imparare l’inglese significa dunque approfondire anche la conoscenza dell’italiano.

3. E’ divertente

Non sempre per imparare una lingua straniera si devono seguire i classici metodi scolastici basati sulla memorizzazione di regole, studio sui libri di grammatica ed esercizi scritti. Ispirandosi al learning by doing ci si avvicina alle strutture della lingua mettendole in pratica nella conversazione, nella vita pratica o nel gioco (nel caso dei bambini). Canzoni, film, serie televisive, internet sono occasioni da sfruttare per divertirsi e imparare l’inglese.

4. Arricchisce il futuro

Le lingue sono uno strumento prezioso per vari motivi. Sarebbe meglio iniziare a familiarizzare con i suoni e le strutture grammaticali di una lingua straniera fin dalla tenera età. I bambini sono più ricettivi e curiosi. La loro facoltà di apprendimento è maggiore e se si avvicinano alle lingue straniere da subito sarà più alta la probabilità che ne approfondiscano lo studio nel tempo. Agli adulti è richiesto qualche sforzo in più, in ogni caso ne vale la pena. Ѐ noto che conoscere una seconda lingua (in particolare imparare l’inglese) aumenta le probabilità di inserirsi nel mondo del lavoro sia in Italia che all’estero. I vantaggi sono anche però relativi alla sfera privata. Per chi parla inglese o un’altra lingua è più semplice viaggiare, vedere il mondo e fare amicizie.

Perché imparare l’inglese? La tua motivazione è quella più importante!

Le motivazioni per imparare l’inglese possono essere ovviamente molte di più. Ognuno ne avrà una personale legata alla propria vita, lavorativa e non. La nostra esperienza nell’ambito della formazione ci ha insegnato che la motivazione costituisce lo sprone più importante per affrontare un percorso che richiede comunque costanza e impegno. Ci ha insegnato anche che il metodo è essenziale affinché questo percorso sia piacevole e fruttuoso.

Oltre che uno strumento comunicativo le lingue sono una passione. Noi la coltiviamo ogni giorno e cerchiamo di condividerla con i nostri progetti formativi rivolti ai bambini e agli adulti. Per avere qualche informazione in più a riguardo, potete visitare la nostra pagina sui corsi di inglese.

Premio di poesia e traduzione “Lionello Fiumi” 2014

Fiumi - Help Traduzioni

 

di Angela Di Giorno

Segnalo con piacere questa iniziativa che coinvolge due ambiti a me cari e a cui, di solito, viene dato troppo poco spazio: la poesia e la traduzione.

Il premio, intitolato al poeta e traduttore Lionello Fiumi (1894-1973)è bandito dalla Biblioteca Civica del Comune di Roverchiara (VR), la città in cui il poeta abitò per venti anni, prima di trasferirsi per un lungo periodo a Parigi. Fiumi sposò la parigina Marta Leroux (ricordata in una delle sezioni del premio) e svolse un’instancabile opera di divulgazione della cultura italiana all’estero, opera che gli valse nel 1954 il Gran Prix des Amitiès Francaises, due premi dell’Accademia d’Italia e il titolo di ambasciatore letterario dell’Italia.

Il bando ha scadenza il prossimo 31 agosto 2014 e prevede la possibilità di partecipare ad una delle tre sezioni:

A. Raccolta edita di poesia;

B. Poesia inedita;

C. Premio “Marta Leroux” per un’opera edita in versi o in prosa tradotta dalla lingua francese.

È possibile consultare il regolamento completo sul sito del Comune di Roverchiara.

Tradurre un sito di e-commerce: 3 cose importanti da sapere

negozio-onlinedi Daniela Corrado

Questo articolo vuole offrire alcuni spunti di riflessione per chi ha intenzione di avviare un e-commerce o ne possiede già uno.

Un sito di e-commerce è un negozio online con potenzialità di vendita e raggiungimento di clienti molto elevate. Vi siete mai chiesti: ‘sto sfruttando tutti i canali che il mio sito di e-commerce offre?’, ‘perché non riesco a vendere il mio prodotto all’estero?’, ecc.

Non disperate, ecco tre cose importanti da sapere:

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1. Non tradurre un sito di e-commerce significa rinunciare a una fetta di mercato.

Dopo aver analizzato il vostro prodotto e deciso a quali mercati mirare, contattate un team di traduttori professionisti che sia in grado di svolgere un’operazione di adattamento culturale del sito e non una semplice traduzione letterale.

L’esperienza di navigazione e di acquisto deve essere prima di tutto gratificante. Se l’utente non si riconosce nel testo (nel senso che non riconosce la lingua nel modo in cui è abituato a parlarla) e non comprende il valore del prodotto offerto, continua la sua ricerca online.

Per questo motivo sono bandite tutte le traduzioni automatiche, perché piene zeppe di difetti ed errori di traduzione; così come le traduzioni incomplete, parziali o non aggiornate perché impediscono la fluidità della lettura. L’errore di senso è sempre in agguato, meglio lavorare in team, unendo le competenze tecniche e linguistiche di traduttori madrelingua sia del testo di arrivo che di partenza.

2. Se avete deciso che la traduzione di un sito e-commerce fa per voi, riflettete bene sulle conseguenze.

Non voglio demoralizzare nessuno, ma proporre un prodotto su un mercato estero e non garantire l’assistenza clienti in più di una lingua può essere davvero controproducente. Bastano dei piccoli accorgimenti: ad esempio, la creazione e traduzione di una pagina FAQ (domande frequenti); oppure, la creazione di una newsletter in più lingue da inviare in maniera mirata.

Instaurate un rapporto di fiducia con il vostro traduttore: in caso di problemi, potrà essere lui a supportarvi attraverso un servizio di ufficio estero in outsourcing.

3. La traduzione non è tutto, occorre anche il posizionamento.

Perché un sito di e-commerce sia correttamente posizionato all’estero, e ben visibile sui motori di ricerca, occorre fare riferimento all’esperienza dei SEO. Chi sono?

Sono consulenti esperti del web in grado di consigliare il modo migliore per farsi trovare su internet. Dalla sinergia tra traduttori e SEO può nascere un sito di e-commerce davvero vincente!

Lo sapevate, ad esempio, che in Russia il motore di ricerca più utilizzato non è Google ma Yandex? No? Ecco, un SEO ve l’avrebbe detto…

 

 

 

La Giornata del traduttore – Edizione 2014

La Giornata del traduttore - Edizione 2013
La Giornata del traduttore – Edizione 2013

Good news!

Giunge alla seconda edizione ‘La Giornata del traduttore’ a Pisa, un incontro che ha l’obiettivo di mettere in contatto traduttori e aziende interessate ai processi di internazionalizzazione, promuovendo il networking fra colleghi e i percorsi di alta formazione.

Negli ultimi anni, la professione del traduttore è profondamente mutata: assieme al ruolo di consulente linguistico e mediatore culturale, al traduttore sono richieste competenze sempre più specifiche e settoriali, anche in ambiti extra-linguistici (editing, marketing, web communication, copywriting, ecc.). Lo scopo della Giornata è quello di aprire una finestra sul mondo del lavoro, cercando di definire nuovi orizzonti professionali.

L’edizione di quest’anno si terrà il 20 settembre presso il Palazzo dei Congressi di Pisa. I posti sono limitati ed è previsto uno sconto per le iscrizioni early booking entro il 31 maggio. Nella quota di iscrizione è compreso anche il pranzo di networking.

Trovate maggiori informazioni sul programma della Giornata, i workshop collegati all’evento e le modalità di iscrizione sul sito:

 www.lagiornatadeltraduttore.it

Vi aspettiamo a Pisa!

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